Nel commercio verso Gran Bretagna (Inghilterra, Galles e Scozia) le regole sono cambiate con la Brexit e il marchio CE è stato sostituito dalla marcatura UKCA.
Per la maggior parte dei settori merceologici c’è tempo per adeguarsi entro il 31 dicembre 2021. Come studio di consulenza per l’export, in questo articolo desideriamo aiutarti a capire come muoverti nel nuovo scenario post Brexit.

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Che cos’è la marcatura UKCA

La marcatura UKCA sostituisce la marcatura CE in Gran Bretagna (Inghilterra, Scozia e Galles) dopo la Brexit. Sul sito del governo britannico è stata pubblicata una guida esaustiva all’uso della nuova marcatura.

A sua volta, l’Unione Europea, non riconoscerà il marchio UKCA. Per cui, per commercializzare in UE le merci soggette a valutazione di conformità, sarà sempre necessaria la marcatura CE.

Dove è valida

Il nuovo marchio U.K. Conformity Assessed attesta la conformità del prodotto per essere commercializzato in Inghilterra, Scozia e Galles, secondo le leggi britanniche.
Non è valida nell’Irlanda del Nord, dove resterà valido il marchio CE. Se i produttori si sono affidati a Organismi Notificati britannici riconosciuti dal Regno Unito (gli Approved Bodies, come vedremo più avanti), potrebbe essere necessario aggiungere la marcatura UKNI. Le merci con il solo marchio UKCA, comunque, non possono essere commercializzate in Irlanda del Nord. 

In quali ambiti e per quali prodotti è necessaria

  1. Aerosol
  2. Apparecchiature elettriche a bassa tensione (LVD)
  3. Ascensori
  4. Attrezzatura per uso esterno
  5. Attrezzatura a pressione
  6. Compatibilità elettromagnetica (EMC)
  7. Contenitori a pressione semplice
  8. Dispositivi medici*
  9. Dispositivi di protezione individuale (DPI)
  10. Ecodesign
  11. Esplosivi civili*
  12. Ferrovia (interoperabilità)*
  13. Giocattoli
  14. Imbarcazioni da diporto e moto d’acqua
  15. Prodotti per la costruzione*
  16. Elettrodomestici a gas
  17. Macchinari
  18. Prodotti usati/installati in luoghi pericolosi (ATEX)
  19. Apparecchiature radio
  20. Restrizione di sostanze pericolose (RoHS)
  21. Rumore esterno
  22. Strumenti di misura
  23. Strumenti per pesare a funzionamento non automatico

Per i dispositivi medici, gli esplosivi civili, ferrovia e prodotti per la costruzione vigono ulteriori disposizioni.

Brexit: cosa cambia rispetto alla normativa a marchio CE

Innanzi tutto, cerchiamo di definire quali sono le differenze tra i marchi CE e UKCA per ottenere la valutazione della conformità

Requisiti tecnici

Al momento, i requisiti tecnici richiesti dagli organismi valutatori UE e UK sembrano essere gli stessi. Non sono cambiate le caratteristiche che i prodotti devono rispettare per richiedere la marcatura UKCA e spedire nel Regno Unito, in Gran Bretagna (Inghilterra, Galles e Scozia).

Organismi notificati

Non esiste ad oggi una procedura per il riconoscimento dell’equivalenza tra le due marcature. Per richiedere l’UKCA bisogna rivolgersi agli Approved Bodies, gli organismi notificati riconosciuti dal Governo britannico per il rilascio della valutazione della conformità.

Fino a quando si possono immettere beni marcati CE sul mercato UK

La risposta, in termini generali, è che i beni marcati CE immessi sul mercato del Regno Unito prima del 1 gennaio 2021 possono circolare fino al 31 dicembre 2021. Il quadro risulta un po’ più complesso, se si va ad analizzare il significato dell’espressione “beni immessi sul mercato”.
L’immissione sul mercato rappresenta il primo ingresso di un bene UE nel mercato della Gran Bretagna. In questo modo la merce inizia un iter che si conclude con la messa in servizio, ovvero con l’utilizzo da parte dell’acquirente finale.
L’immissione sul mercato della Gran Bretagna è riferita anche a unità singole di prodotto e lo scambio si ritiene avvenuto quando vi è un accordo tra venditore e acquirente, anche se a titolo non oneroso o se l’accordo è espresso solamente in forma orale. Sono informazioni di cui tenere conto per comprendere se il proprio prodotto può ancora circolare sul mercato inglese con marchio CE invece che con il marchio UKCA di UK conformity. Per chi sta intraprendendo per la prima volta un’attività di Export in GB, sarà utile valutare attentamente le regole per spedire in Inghilterra dopo la brexit.

Chi si deve adeguare alla marcatura UKCA dal 1 gennaio 2021

Per alcuni prodotti a marchio CE si deve necessariamente provvedere a richiedere la valutazione di conformità per la marcatura UKCA già dal primo gennaio 2021.
Per i prodotti per i quali era già obbligatorio il marchio CE ed ora è obbligatorio il marchio UKCA, non ci sono se la valutazione di conformità CE era stata eseguita da un organismo notificante con sede in Gran Bretagna che però, al momento, non è nell’elenco degli Approved Bodies riconosciuti dal governo inglese. 

Da quando il marchio UKCA sarà obbligatorio per tutti?

È previsto un periodo transitorio in cui in Gran Bretagna il marchio CE sarà ancora riconosciuto. La proroga è valida per la  maggior parte dei prodotti indicati nell’elenco all’inizio dell’articolo.
Durante questa fase di transizione, i produttori possono scegliere:

  1. a) di continuare a fornire macchine marcate CE
  2. b) di iniziare ad utilizzare fin da subito anche il marchio UKCA.

Ad ogni modo, dal 1° gennaio 2022 la marcatura UKCA diventerà obbligatoria e la CE verrà messa definitivamente da parte.
Il successivo anno, sarà di adeguamento progressivo: sarà sufficiente essere in possesso di un documento che attesti la conformità UKCA del prodotto. Questo, però, solo fino al 1 gennaio 2023. A quel punto sarà obbligatorio applicare il marchio UKCA sui prodotti commercializzati in Inghilterra, Galles e Scozia. Apporre il marchio equivale ad assumersi la responsabilità di dichiarare di aver avuto la certificazione di conformità.
Il marchio deve essere leggibile e privo di qualsiasi altro segno grafico. Inoltre, se si ridimensiona, occorre rispettare le proporzioni tra le lettere e rispettare un’altezza di almeno 5mm.

Regole per l’utilizzo della marcatura UKCA in Gran Bretagna (Inghilterra Galles e Scozia)

Come accennato, i prodotti che rientrano nei settori merceologici per i quali è richiesto l’adeguamento al marchio CE, sia immediato, sia soggetto a esenzione fino al 31 dicembre 2021, debbono richiedere lo UK conformity assessment ad un Organismo Notificante. L’Ente certificatore, ripetiamo, deve essere incluso nell’elenco degli Approved Bodies. Tale elenco è consultabile in un database pubblicato dal dipartimento BEIS del Governo UK.

Scegli dei consulenti specializzati per adeguarti all’export post Brexit

In uno scenario nuovo e in evoluzione, le regole per vendere nel mercato della Gran Bretagna sono modificate. Adeguarsi è necessario, ma richiede una competenza specializzata nel settore dell’export. 
Il nostro studio di consulenza sta aiutando i clienti esportatori italiani a aderire alla normativa UK.CA UK Conformity per continuare – o intraprendere – l’attività di vendita in Regno Unito (Inghilterra, Galles e Scozia).
Ogni esportatore ha bisogno di un compiere un iter diverso, a seconda della condizione di partenza, del settore merceologico, dell’organismo che aveva già certificato la conformità secondo la normativa per il marchio CE ecc.
Per questo, siamo particolarmente attenti a svolgere un audit dettagliato per tracciare il profilo del cliente ed assisterlo in tutti i passi necessari ad adeguarsi alla nuova regolamentazione post Brexit, entro il 31 dicembre 2021.

Per richiedere il nostro supporto, contattaci utilizzando il form dedicato.

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