Devi acquistare un bene da un paese come Regno Unito – UK, Usa , Canada, Giappone,  Marocco o Algeria , oppure Cina ? Prima di effettuare l’acquisto vorrai certamente sapere quali sono i costi annessi alla tua importazione quali i dazi doganali e IVA.  Come si calcolano i costi di importazione e come faccio a sapere esattamente l’importo al momento dell’acquisto e non solo al momento dell’arrivo merce?

In questo articolo, trovi una guida su come calcolare le spese doganali e costi di importazione sui beni provenienti da Paesi Extra UE. Con questa guida ti sarà possibile calcolare tutte le spese totali da pagare al momento dell’importazione.

Prima di addentrarci nella questione, però, ti ricordiamo che le spese di importazione e i costi di sdoganamento sono solitamente a carico del destinatario se non specificatamente descritto con la resa di vendita ( in questo caso acquisto ) DDP ( Delivered Duty Paid) )INCOTERMS 2020
Leggi il nostro articolo

Calcolare i dazi doganali di importazione dei prodotti

Per calcolare il dazio all’importazione dobbiamo avere cinque elementi fondamentali:

  • Valore merce
  • Costi di trasporto e costi di spedizione
  • Costo dell’assicurazione merce
  • Descrizione merceologica – Tariffa doganale del prodotto individuata nel TARIC (Tariffario Integrato Comunitario); (per sapere come identificare il tipo di merce … collegamento al nostro articolo VOCE DOGANALE )
  • Paese di provenienza e di origine della merce, che può avere accordi commerciali più o meno amichevoli con l’UE.

La base imponibile per il calcolo dei costi di importazione è data dalla somma di:

  • valore merce o valore della transazione effettivamente pagato al venditore
  • costi di trasporto se non compresi nel prezzo della transazione
  • assicurazione sul valore merce, in genere è pari ad una percentuale statistica riferita pari allo 0,5% del 110% del valore della merce.  Leggi il nostro articolo

Possiamo quindi dire che dobbiamo creare la base imponibile del nostro valore merce sulla base di un valore CIF/CIP INCOTERMS 2020 della merce sulla quale calcolare i costi di importazione. Leggi il nostro articolo

ESEMPIO PRATICO SU COME CALCOLARE I COSTI DI IMPORTAZIONE

Si acquista da un fornitore Australiano Manufatti per l’arredamento tipo Batik 

Valore merce : € 1000 EXW INCOTERMS 2020

Trasporto da EXW Sidney magazzino del venditore sino a Malpensa aeroporto : € 380

Assicurazione : € 5.5

BASE IMPONIBILE : € 1000 + 380 + 5.5 = € 1385,5 su cui andremo a calcolare Dazi e Iva

Andiamo a cercare le informazioni necessarie sul sito dell’ Agenzia delle Dogane e monopoli – ADM  https://aidaonline7.adm.gov.it/nsitaricinternet/

ASSEGNAZIONE DELLA CORRETTA TARIFFA DOGANALE

assegnazione della corretta tariffa doganale

ASSEGNO IL PAESE DI PROVENIENZA

LEGGO I COSTI DI IMPORTAZIONE IMPUTABILI

CALCOLO DEI COSTI DI IMPORTAZIONE

Quindi il dazio all’importazione rilevato è pari al 12% e l’Iva al 22% da calcolarsi come segue :

Base imponibile € 1385,5 x 12% dazio = € 166,26 Dazio da pagare al momento dell’importazione 

Calcolo dell’IVA da versare al 22%:: 

€ 1385,5 + dazi 166,26 = € 1551,76 Base imponibile IVA

 € 1551,76 x 22% IVA = € 341,39 Iva da versare al momento dell’importazione 

TOTALE DA VERSARE IN DOGANA : € 507,65 (€ 166,26 DAZIO + 341,39 IVA)

E’ importante sottolineare che questo esempio è stato sviluppato solo ai fini della spiegazione delle modalità di calcolo dei costi all’importazione. Questo perché la materia è davvero molto complessa ed ogni spedizione va adeguatamente analizzata in tutte le sue parti per non incorrere in omissioni dichiarative ed essere soggetti a procedure sanzionatorie in seguito.

Per supportarti in questo percorso l’aiuto di un consulente professionista in strategie di import-export può fare la differenza

Ad esempio, per i nostri clienti calcoliamo un prospetto di costi di importazione, tenendo conto delle spese accessorie più le tasse di IVA e dogana. Questo permette a chi importa di avere una stima preventiva di tutti i costi da sostenere.

Quando questi sono troppo elevati, insieme ai clienti studiamo soluzioni alternative, verificando, ad esempio, se esistono Paesi che hanno migliori relazioni commerciali con l’Unione Europea, da cui è perciò più conveniente acquistare.

Per ulteriori informazioni sui nostri servizi, scrivici una e-mail a info@alpimelissa.com